Spokom - Sporadike Komunicazioni - Petrivelli Stefano

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X, y, z

 

Le variabili poetiche 
di un porco 
martoriato 
e recluso dietro 
un recinto sporco.
Ghiande in quantità che 
affossano i pensieri 
più oscuri.
Mentalità vecchia e troppo 
giovane allo stesso tempo.
Voglio morire senza che nessuno 
si ricordi di me.
Non chiedo molto.
Basta che continuano a fare
quello che hanno fatto per tutta
la vita.
Continuare ad ignorarmi
perché sono rozzo irriverente
e poco interessante.
Poco carisma e svegliati!
Più che altro svegliami 
dal torpore di questo 
mondo di merda 
che offre solo pietanze 
nauseabonde a chi 
non sa sfruttare occasioni
e non ha l'occhio lungo per nulla.
La vita è come un treno con 
un vagone ristorante 
dove tu non hai una lira 
per mangiare 
e sei costretto ogni tanto 
a rubare qualcosa per sopravvivenza.
La riconoscenza non esiste.
Il sacrificio non è mai ripagato 
con quello che ci si aspetta.
L'unica cosa certa
sono le mille inculate 
che devi sopportare.
Subire.
Non sei nessuno.
Sono un depresso.
Adesso che lo sai 
non mi chiedere più nulla.
Sono solo nella nebbia 
che offusca la mia e la tua 
esistenza.
La differenza è che io 
me ne accorgo.
Tu invece dici "tutto bene tutto bene".
Beato te che ci credi.
Roma 27-10-2004  

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