Spokom - Sporadike Komunicazioni - Petrivelli Stefano

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Salvare l'apparenza.
Ecco cosa conta.
Apparire quello che non si è.
Spogliarsi delle maschere che ci fanno indossare è pericoloso.
Chi ci costringe ad indossarle?
A volte siamo noi stessi a crearcele.
Sono uno scudo che non protegge.
Protezione per guerrieri stanchi di combattere.
Schegge di giudizi e di opinioni altrui. Ecco cosa siamo.
Siamo questo per l'uno e quello per l'altro.
Un agglomerato di voci, insinuazioni volgari e mendaci.
Corpi vuoti. Alcuni sono corpi svuotati.
Attendono che qualcuno li caghi per sentirsi riempiti.
Riempiti dalla merda del primo scemo che scarica.
Vedi che non c'è salvezza.
Siamo noi per gli altri.
Si vive aggrappati alla speranza di separarci dal contesto.
Flebile, ridicola fiaccola che si spegne grazie ad un loro alito.
Prestito. La nostra vita è presa in prestito.
Tutti che ti vogliono aiutare.
"Ti dico fai così, ma tu niente!"
Consigliano e sentenziano senza sapere.
Non ci sono mai arrivati, ma sanno già come muoversi.
Per te sono sconosciuti e pretendono di conoscerti.
Sporchi, arroganti e presuntuosi grilli parlanti fottuti.
Loro ti offrono su un palmo la verità.
La loro verità assoluta. L'assioma valido per tutto.
Atteggiarsi. Atteggiamento degli ignoranti.
Fanno vanto del loro "non sapere".
Quando però glielo fai notare danno in escandescenza.
Siamo soli anche quando si è in compagnia.
Si può essere soli anche nella folla più gremita.
Nella follia c'entri sempre da solo.
Qualcuno ti ci conduce, ma poi resti isolato.
Roma 16-09-2002  

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