Spokom - Sporadike Komunicazioni - Petrivelli Stefano

SpoKom - Sporadike Komunicazioni - Petrivelli Stefano

Internet fonts

 

Nella valle della nebbia cosa puoi trovare
se non l'avanzare della mia follia costante.
Costante matematica di un teorema indimostrabile.
Nelle Ande dimostrami quanto vali e mangiami.
Mangia la carne troppo dura del mio corpo ormai marcescente.
Marcio e in bermuda: ho freddo.
Regole da fare accapponare la pelle.
Regole da far gridare allo scandalo i porci.
In una giornata domenicale in cui impiccano bambini felici.
Bambini che non vedranno i loro giorni futuri.
Bambini fortunati a mio avviso.
Bambini nella mia valle della nebbia.
Essi vengono circuiti e nessuno fa niente.
Siamo tutti uccisori e killer dei nostri bambini dentro.
Bella per chi non sente e si fa i suoi cazzi.
Bella per chi ama anche quando la falsità è una cosa evidente
                                    [nel tuo lui o nella tua lei.
Bella fino ad un certo punto.
A smooth criminal.
Non sento suppliche di perdono.
Sono un fumetto vivente che non merita di vivere e di svilupparsi
                                           [in altre sotto trame.
Sono io che non mi adeguo mai.
Non sei tu ad ostacolarmi.
Sto nella mia giungla quotidiana dove liane mi avvolgono e mi
                                                      [strozzano.
Dipingo come un matto-bambino che non distingue il veleno dalle
                                                      [caramelle.
La mattanza mi prende e non sempre mi lascia.
È buttata lì come viene.
Viene bene se la gente te lo appoggia.
Appoggio da persone che non sanno.
Io non so e non pretendo di sapere tutto.
So quello che voglio e ciò mi basta.
La mia valle è popolata da mostri ormai compagni di paura.
E i miei caratteri internet illeggibili ti svelano il mio segreto. 
Roma 06-09-2002  

Aggiungi ai preferiti - Aggiungendo varie poesie ai preferiti potrai generare un pdf da stampare o conservare (max 20 poesie per pdf)

Scarica la poesia in pdf Stampa la poesia

0 Commenti