Spokom - Sporadike Komunicazioni - Petrivelli Stefano

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Folle della mente della mente della mente

 

Non m'aspetto niente dal domani.
Prendo quel che viene.
L'insieme delle cose mi ha costretto e quindi combatto
                                               [fino alla fine.
Fino alla fine dei tempi terreni a me concessi.
Fino all'inevitabile distruzione di se stessi dovuta ad
                               [una società che non t'apprezza.
Quali paroloni fuorvianti potrei usare per dirti ciò che
                                             [non voglio dirti?
Quali soluzioni potrei darti se non conosco neanche quella
                                    [del problema più semplice?
Complicati esseri che si muovono su questa terra senza alcun
                                           [spazio da occupare.
Senza alcuna dimensione dove abitare ed esistere.
Cosa siamo se non altro che filosofi falliti che predicano
                        [verità che non verranno mai ascoltate.
Siamo individui isolati che non staranno mai all'apice
                                            [di questa società.
E non si tratta di non avere le capacità necessarie per.
Si tratta di poca considerazione da parte di chi invece
                                [in questa società ne ha molta.
Chi l'importanza l'ha conquistata a suon di testoni.
Milioni di banconote di piccolo e grande taglio.
È una rapina anche quella.
Ruba alla società il diritto di formarsi secondo alcuni
                                             [principi stabili.
Invece quest'ultima diventa la patria di chi con i valori
                                                [ci si pulisce.
Diventa l'habitat naturale delle persone che fanno della
                        [superficialità il loro punto di forza.
Diventa cosa astratta e incomprensibile anche per chi ha occhi
                                               [dietro il culo.
Il problema sostanziale e che le persone di quella risma credono
                      [di essere migliori a seconda dei vestiti
                        [che indossano e di quanto si truccano.
Sono maschere che non reggono di fronte alla profondità di veduta
                     [di chi sa vedere all'interno della gente.
Il cuore e lo spirito non esistono più. 
Non sono più intesi come sublimi e impercettibili sentimenti.
Ma sono la prima cosa che alcuna gente usa come zerbino per
                                              [pulirsi i piedi.
Uomini che usano il cuore solo per pompare il sangue.
Dilatano tutto tranne le vene del cervello.
Arriva poco ossigeno in quelle teste.
È l'unica spiegazione che ho trovato.
Ed è l'unica che mai troverò.
Non farti il sangue amaro per chi non lo merita.
Lotta per le persone che ritieni speciali.
Non le lasciare andare via.
Tienitele strette perché sono rare e difficili da incontrare.
Rifletti su quello che dici perché potresti poi pentirtene.
Sappi affrontare la vita nel modo "giusto".
Sappi affrontare da guerriero tutti i problemi che ti si
                                              [pongono davanti.
Usa la tua forza spirituale come arma contro chi tenta in ogni
                                              [modo di ferirti.
Sappi difenderti dagli occhi biechi della vita.
Ti guardano storti e in cagnesco.
Tu affrontali e disperdi quell'alone di superbia e di disprezzo
                                    [che leggi in quegli occhi.
Fagliela vedere tu.
Perché nessuno può farlo al tuo posto.
Consapevolezza che arriva solo così.
Aiutati e forse in qualche modo sarai anche aiutato.
Il mio grido inascoltato che provoca vittime.
Roma 10-08-2002  

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