I vampiri esistono. Vagano nelle oscurità di sta vita. Giocano a viso aperto con la morte. Vi si nutrono. E che con essa banchettano. Cucinano grosse e grasse portate da portare in trionfo. In esultanza sull'altare sacrale di una chiesa nera. Messe di cui non si sa la natura vengono celebrate in onore [dell'impronunciabile. Ma lui si fa vedere spesso. Ci da continua testimonianza della sua presenza. Come tutto quello che è male ci fa sentire i suoi gelidi artigli. Li affonda nelle nostre carni quando è necessario. Come tutto ciò che si capisce fin troppo bene ci delizia ogni [giorno con malvagie imprese. Tutto ciò in cui si potrebbe credere non ci da mai segno tangibile [della sua reale esistenza. Per il bene c'è la fede. Per il male c'è la materialità . Tutto ciò che è male si può sicuramente toccare. E anche se non si capisce se ne intuisce la natura. Ciò che è bene è celato nelle viscere di qualsiasi cosa. E come tutti gli indovini e i portatori di verità il bene parla [per enigmi. E quando invece è troppo chiaro ciò che ci vuole trasmettere [lo scetticismo completa l'opera [di repulsione e di antidiscernimento. Tutto è un contorcersi di carni addentate da zanne voraci e dotate [di una fame accidiosa e irrefrenabile. Mi chiedo se tutti noi siamo stati contaminati. Siamo esseri oscuri che tendono a restarsene sempre per conto loro. Preferisco il buio perché in esso trovo conforto. Ciò che è oscurità affascina. Molti ci sono caduti. In trappole simili che portano eccidi di massa e [intolleranze varie. Si trova conforto in un male ingannevole che porta a suo avviso [verità . Ma il male c'è e va respinto in quanto realtà tangibile. Non c'è un rifiuto di ciò che non ci si può spiegare. Ma al contrario la piena presa di coscienza di combattere un [nemico fisico dotato di un intelletto mostruoso. Distrugge gli uomini. Li rende pazzi. Gli da potere per poco tempo per usarli per raggiungere [i suoi scopi. Poi scopri che lotti per vampiri che ti si fanno a tutte le ore. E tu sei un burattino bianco senza più vita. Ammesso che tu ne abbia mai vissuta una. Sei pallido e nel tuo pallore ormai navighi. Ti perdi e fai un naufragio. Nella terra del nulla dove il pensiero e un privilegio di pochi.
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