Spokom - Sporadike Komunicazioni - Petrivelli Stefano

SpoKom - Sporadike Komunicazioni - Petrivelli Stefano

Gloria

 

Rendo gloria a Dio per...
quel che serve.
Gli rendo lode:
spesso e volentieri
ho la perversione di
renderlo infelice.
E tanto meno mi ritrovo in mano
e tanto più mi diverto
a denigrarlo.
Mi piace l'idea che Dio
stia là
in alto nei suoi cieli
a guardarci
senza muovere
un dito.
Divertito.
Noi patetici, come patetico
mi sembra
il suo "onnipotente" potere.
Caricato di continuo
da uomini
che s'imbellettano col suo nome
le labbra viziose e bugiarde.
Che lo ripetono di continuo.
Che ce lo danno in pasto
come rimedio ad ogni crisi
più o meno imminente.
Quel Dio preso a nolo
per intorpidire le masse
e farne uno strumento
di distruzione
fisica e mentale.
Quel Dio senza volto
dotato di scarsa presenza
che ha in odio la giustizia.
Quel Dio costruito dagli uomini
che lo mettono in qualsiasi pietanza.
Quel Dio che scarsamente rivedo
nei comportamenti della gente.
Quel Dio di cui molti si riempiono
spesso e volentieri la bocca
parlando di coerenza e sincerità:
che parlano molto ma molto bene
ma che razzolano assai male.
Che parlano d'amore...

Ho il sospetto che l'unico amore di cui vogliono
circondarsi
è quello per loro stessi.
Le persone che mi hanno parlato sempre
di Dio
sono quelle che maggiormente
mi hanno ferito.
Che mi hanno lasciato come un cretino
a piangere sugli echi delle loro
cazzate
che di sacro, sono sicuro
hanno ben poco.

E per tutto ciò
IO
ti ringrazio oh Dio!
Per i tuoi rifiuti continui.
Per le mie rare vittorie
strappate a forza dalle tue
mani egoiste!
Ti glorifico per tutto ciò che non mi dai.
Gloria a te nell'alto dei cieli
ma lascia a me la mia terra
che di volontà né ho fin troppa 
ma non porgo la guancia altra
in maniera umile
ai tuoi schiaffi meschini
che dopo trent'anni 
m'hanno fin troppo
stufato!
Roma 15-01-2009  a quel Dio

Aggiungi ai preferiti - Aggiungendo varie poesie ai preferiti potrai generare un pdf da stampare o conservare (max 20 poesie per pdf)

Scarica la poesia in pdf Stampa la poesia

0 Commenti