Le armi sono le più disparate.
Molteplici tipi di lance e scudi.
Tutti guerrieri assoldati per combattere una guerra.
Disposti secondo abili giochi militari sotto torri imponenti
                                [che si fronteggiano dall'alto.
Due torri opposte.
Da una parte la lealtà e la voglia di difendere ciò che è bene.
Dall'altra la voglia di dominio su tutto e tutti.
Distruzione totale.
Le armi s'incrociano e il cozzare di spade sulle armature rende
                                       [tutto più frastornante.
È una sinfonia che deciderà morte e distruzioni.
Salvezza e vittoria.
Adesso le armi sono cambiate.
C'è l'abitudine all'offesa verbale.
Bombole spray per farsi sentire nella notte.
Tavole che masticano e mordono i marciapiedi.
I guerrieri della strada di oggi non sono né nobili né coraggiosi.
Sono solo pedine che si muovono perché fa fico fare
                                             [quello che fanno.
In battaglie ataviche ho combattuto.
Ho visto l'avidità e la debolezza di voi uomini.
Perite e vi rifuggiate nel potere appena potete.
Vi lasciate accecare da armi maledette e da tesori ignobili
                             [che vi mettono in mano al nemico.
Contenti voi.
Le armi son diverse ma si lotta sempre per la stessa cosa.
Impedire a chi non ne ha il diritto di acquisire potere.
A chi con quel potere vuole sodomizzare il resto degli uomini.
Li violenta non nell'anima ma nella mente.
Gliela sovverte.
Gli fa pensare che lui li salverà.
La merda che gli esce dalla bocca puzza ma tutti pensano
                                              [che sia profumo.
Contenti loro.
Io vi dico sayonara rega.
Che dio ci assista.
Perché nella vita e della vita non sai un cazzo.
Non sei mai né pronto ne preparato abbastanza.
Suba suba yalala.
Prendi ciò che serve e poi scappa.
Perché tanto ormai dio non ci può salvare.
S'è stufato pure lui del nostro atteggiamento.
E adesso ci guarda divertito mentre ci distruggiamo a vicenda.
Ci distruggiamo e basta.